Il Museo della Stampa e Stampa d'Arte a Lodi, intitolato ora al suo fondatore,Andrea Schiavi, ha sede in un'ex tipografia dislocata in un suggestivo angolo della Lodi medievale. Qui, su una superficie di circa duemila metri quadrati, l'intraprendenza e la smisurata passione del suo principale ideatore, affiancato da vari esperti del settore, ha compiuto il "miracolo" di creare un vero museo dedicato all'evoluzione della stampa attraverso i secoli, dai caratteri mobili di Gutenberg fino alla comparsa del personal computer. Inaugurato ufficialmente nel 2008, il museo della stampa di Lodi non si limita a esporre macchine e attrezzature (alcune esteticamente pregevoli e di assoluto valore storico), ma, avvalendosi delle nuovissime tecnologie, con la collaborazione di tecnici e guide appositamente preparate, propone numerosi laboratori didattici ideati secondo la filosofia del "fare per imparare", con lo scopo di stimolare la curiosità dei giovani visitatori verso le conoscenze del passato e i meccanismi che le connettono alle tecnologie moderne. Convegni, workshop, mostre e conferenze sono le altre iniziative culturali rivolte a un pubblico variegato che caratterizzano l'attività dell'associazione.