Comune di Broni

Broni è una città in miniatura con mille anni di storia. Presenta un piccolo centro storico a stretti vicoli, attraversato da un bel corso centrale lastricato a pavé, sul quale si affacciano portici e case d’epoca; una periferia residenziale, verso i monti, e una industriale, verso la pianura. Broni è allo sbocco della valle Scuropasso, è diventata un mercato naturale dei contadini e luogo di sosta dei viaggiatori. La più antica citazione di Broni in un documento risale all’859. La borgata conobbe tutte le vicissitudini legate alle guerre comunali, agli splendori e alla decadenza dei Visconti e degli Sforza. Come tutto l’Oltrepò, Broni dal 1743 entrò a far parte del regno di Savoia e subì in seguito una marcata influenza piemontese. La via centrale corrisponde al tracciato originario della Via Emilia. Nonostante il suo sviluppo economico conserva il sapore di un paese agricolo che raggiunge la massima animazione con il mercato bisettimanale. Broni aderisce alle città del vino e si appresta ad ospitare la Prima Enoteca Regionale Lombarda.